In alcuni post precedenti abbiamo fatto riferimento al famoso British Museum, uno dei più grandi al mondo. Oggi vi parleremo di una delle sue collezioni più note: quella di antica arte egizia, che conta più di 75.000 pezzi, tra i quali possiamo evidenziare:
- Il famoso rosetta di pietra, che ha permesso di decifrare la scrittura geroglifica degli antichi egizi.
- El colossale busto di Ramses II.
- La collezione mummia.
Beatitudine collezione egiziana iniziò ad essere organizzato fin dalla fondazione del museo, nel 1753. Da allora è andato gradualmente aumentando fino a diventare il più grande della sua categoria dopo il museo stesso. Museo del Cairo. Questa circostanza ha persino indotto molti nazionalisti egiziani a parlarne saccheggiare e gridare al governo del paese nordafricano di chiedere la restituzione di questi tesori archeologici. La verità è che fino al 1913 la legge egiziana consentiva il esportazione del patrimonio archeologico a condizione che ci sia impegno da parte del proprietario a mantenere i pezzi in buono stato, in modo tale il possesso di questi tesori da parte del museo è totalmente legale.
Come abbiamo accennato, il file collezione mummia è uno dei più visitati del museo, forse per via del leggende che sono stati forgiati intorno a loro. Di recente, il museo ci ha deliziato mostrandoci il risultato di un lavoro esaustivo con le ultime novità Tecnologie 3D, che ha permesso di decifrare i segreti della mummia del sacerdote Nesperennub, vecchia di quasi 3.000 anni. Il mummia È all'interno di un sarcofago che non può essere aperto, poiché c'è il rischio che il corpo si deteriori. Questa tecnologia ci ha permesso di vedere e studiare tutte le caratteristiche della mummia, come possiamo vedere nella foto, compresi dettagli insospettati.
Se viaggi in Londra e hai qualche ora libera, non dimenticare di visitare questa collezione, che ti lascerà senza dubbio molto soddisfatto.
Fonte: British Museum.